Cultura & Emulazione: Evercade sta davvero generando una mentalità tossica?

L'argomento è caldo, preparate i pop corn di pixel perché qui stiamo per entrare in quella che ormai pare essere la fissa del momento! Sto parlando della caccia alle streghe...anzi ma che dico, ai pirati! Pronti, partenza...VIA! ARRRRRRRRR! 💀

Bella storia, quella della pirateria legata all'atto dell'emulazione. Argomento da sempre dibattuto e alla fine giustamente schiaffato in quelle che sono le zone color grigio della ragione umana: il grigio è, da sempre, il colore legato a qualcosa nel mezzo, quel qualcosa dove tutti e nessuno hanno ragione allo stesso tempo e dove, alla fine, ognuno può fare quel che cazzo gli pare. Chi legge questo blog sin da quando si chiamava The 8-Bit Man sa bene che alla fine con l'emulazione ho un rapporto apparentemente controverso che, alla fine, si riassume essenzialmente in una filastrocca tipo "io la faccio e tu lo fai, però rompere i coglioni non sia mai", e questo mio ormai non più recente post contro Reddit la disse lunga in tal merito. Chi mi segue, quei pochi almeno che leggono (il che siamo su numeri ancora minori) sanno bene quanto io abbia supportato Evercade come progetto su queste pagine ricolme di modestia sperse fra l'etere della rete, ma in fondo l'ho da sempre definito un progetto imperfetto. Come in ogni cosa, vi è del buono e vi è del marcio...solo che qui cominciamo a farci male, col marciume.

Uno dei tanti commenti a tema tratti dal gruppo Facebook ufficiale di Evercade e beh...vacci piano amico. Evercade semmai RIPAGA chi ha acquistato le licenze, ma quelle spesso sono licenze di giochi che puoi trovare ANCHE gratuitamente online, alla luce del sole ormai. Quei file sono protetti da copyright? SI'. Quei file però, fanno riferimento a prodotti ATTUALMENTE in commercio? NEL 95% DEI CASI, NO. Un grosso NO. Il team dietro Evercade è fesso a pagare le licenze per offrire un prodotto a basso costo a quello che è ormai un suo pubblico? NO, anzi DEVE fare così e fa anche bene.

Evercade è comunque un prodotto che permette fondamentalmente una scelta, cioè scegliere fra tenerti meno giochi ma legali su tutti i crismi piuttosto che cartelle intere di romset schiaffata su una Everdrive dove nemmeno sai cosa cazzo caricare? SI' ma con un MA, cioè che tu SCEGLI di supportare questa bellissima idea ma non sei obbligato!

Per cui, se anche pagare 20€ a cartuccia ti sembra un furto (non lo è, ma sei libero di pensarlo), puoi continuare a emulare gratis senza sentire il dovere di pagare niente a nessuno. E' giusto? NI', ma il punto non è questo...il problema è che la community di Evercade si sta ficcando a forza nella testa una mentalità orrenda che credevo fosse stata abbandonata quasi in toto, cioè che EMULAZIONE = PIRATERIA. Bene, io per pari diritti rispondo che QUESTA TEORIA = CAZZATA, e anzi aggiungo che SE CI CREDI = SEI UN IPOCRITA.

Esattamente come ribadito anche ieri dal Content Creator statunitense Madlittepixel, se oggi siamo a questo stato delle cose è GRAZIE all'emulazione su PC. L'emulazione ha quindi reso il mercato quello che è oggi dove compagnie consumistiche, avendo scoperto che la domanda in merito a vecchie glorie che nemmeno loro come compagnie si cagavano più aumentava, quindi hanno cominciato a tirar' fuori (giustamente) la storia del copyright, che questi giochi giocati su altri sistemi sono un furto di proprietà altrui (teoria che per certi versi è una cagata bella e buona, dato che parliamo di sistemi commercialmente abbandonati)...di solito, queste sono le storie che si bevono alcuni Nintendari, ma ogni tanto pure Sega tira fuori dal cilindro qualche storia del copyright. La realtà è che l'emulazione ha generato PASSIONE. E su questa rinnovata PASSIONE qualcuno ha deciso di lucrarci. E' QUESTA la storia nuda a cruda, andando oltre la romantica questione della legalità e delle licenze. E' giusto? NI' pure qui, di certo però questi giochi non sono più in commercio nella loro forma originale, dato che ormai l'emulazione è divenuta di dominio consumistico anch'essa. 

Prendiamo un esempio GROSSO, ovvero la già citata Nintendo: teoricamente, oggi l'unico modo per giocare legalmente (cioè fare felici le testine giappe della grande N) sarebbe COMPRARE una Switch per poi poi poter PAGARE ULTERIORMENTE IN MANIERA ANNUALE un servizio per poter giocare IN STREAMING circa meno del 40% del parco titoli delle loro passate console, e pure spesso con un'emulazione che ha del discutibile come nel caso del Nintendo64. Io pago, ma tu mi offri poco e pure male. E se io non volessi comprarla una Switch perché non mi piace che faccio, mi attacco? No, semmai faccio a modo mio. E ora passiamo dalla community di Evercade a coloro che dietro Evercade ci stanno dentro con tutte le scarpe, ovvero il team Blaze Entertainment.

Evercade sta finalmente ingranando la marcia grazie a progetti ben più ambiziosi come ad esempio le versioni rimasterizzate di Duke Nukem, ma i problemi risiedono sia nei giochi per la prima PlayStation ospitati proprio in quelle Collection: i Save State di colpo smettono di funzionare, quindi essendo emulazione e non hardware originale quelle cartucce allo stato attuale presentano titoli assolutamente NON giocabili. Oh, però stanno lavorando a qualche patch correttiva dicono..come l'ultima che hanno rilasciato a metà Dicembre magari, che ha distrutto numerose collection Arcade a causa di patch di aggiornamento per le specifiche cartucce non riusciti, e che hanno mandato di conseguenza a puttane quelle stesse cartucce...STOP, CIAO, FINITE, NESSUN SEGNALE. E' mai possibile che ogni volta, ogni data di uscita, con i prodotti Evercade ci deve sempre essere un fottuto problema? E LA SAPETE QUAL'è LA VERITA?! ...



QUESTO!

Un dito medio nei confronti del sistema, con noi paganti che a questo giro rappresentiamo IL sistema e non i pirati, perché i "pirati"così chiamati come sempre giocano meglio e senza problemi rispetto a noi che paghiamo, loro coi loro emulatori stand alone, Retroarch, Batocera, Cicciobello o quel che sia...non importa, loro stanno meglio di noi.

E allora perché io devo pagare per qualcosa che funziona MALE, fatemi capire? Potevo perdonare a Blaze questi giochetti fino a poco tempo fa, ma ora siamo a 4 anni di Evercade e sono 4 anni che a ogni giro commettono sempre qualche cazzata, ma a questo giro hanno davvero esagerato! Ok che possiedo una console portatile Hyper Mega Tech Taito compatibile Evercade che per il prezzo è davvero tanta, tantissima roba, ma il problema qui sono le cartucce.

Tutta questa roba mi ricorda la stessa storia di quando uscivano i CD audio coi sistemi di protezione anticopia che ne rendevano impossibile la riproduzione sui PC o addirittura su alcuni stereo in auto, oppure quei giochi PC dove nella versione legalmente acquistata spesso il codice di attivazione non funzionava, costringendoti sempre e comuqnue ad utilizzare la crack trovata in rete per poter finalmente usare il gioco che avevi comunque pagato. 

Questa storia di Evercade ora rappresenta un ulteriore esempio di questa lunga tiritera di cose brutte, dove gli onesti sono più svantaggiati rispetto a chi sceglie vie meno consone. Non sto elogiando i pirati, e con pirati intendo unicamente coloro che hackerano un sistema oppure un disco tuttora in commercio e magari anche di facile reperibilità, mi chiedo solo come mai tali sistemi e prodotti non vengano mai perfezionati a prescindere dall'era prima della messa in vendita, col risultato che ora fra i "pirati", questa volta quelli fra virgolette che scelgono la via dell'emulazione libera, ci sono pure io! 💀

Perché ho deciso di dire basta, basta a questi sistemi dal controllo qualità insufficiente, basta a queste mentalità ipocrite e ignoranti dettate da gentaglia che meriterebbe unicamente di tornare alla scuola dell'internet. 

L'emulazione è PURA DIFFUSIONE CULTURALE che trascende le generazioni, prima che pirateria. La pirateria è tale solo se in pure stile 'Mixed by Erry' del software hackeri una PlayStation 5 oppure una Nintendo Switch, non certo se scegli altre strade quando si parla di prodotti non più in commercio. LA LICENZA E UN'OPZIONE, NON UN OBBLIGO. Se fosse la seconda, allora pretendo che vengano cancellati tutti i siti di ROM dalla faccia della Terra! LO ESIGO! Perché allora sì che si chiamerebbe coerenza...però non lo farete mai, non la farete perché voi stesse compagnie sapete bene che in primis non potete, e poi rischiereste di far andare di mezzo titoli che con voi non c'entrano nulla e che così facendo verranno inevitabilmente cancellati dalla storia videoludica.  

Per fortuna Internet Archive regna, ed è grazie a siti come questo se oggi voi grandi magnati potete permettervi di rilasciare licenze, Collection e che altro. E' grazie a tutto ciò se oggi la gente ha desiderato e acquista i reboot dei vari Alex Kidd, Toki e compagnia bella, perché l'emulazione ha generato interesse portando loro ad acquistare, dopo tanta emulazione, finalmente un prodotto ufficiale di quel franchise. Voi a quei "pirati" dovete baciare il cappello col teschio pezzotto.

E' il 2024 e le cose stanno giustamente cambiando però, se tu mi dai la possibilità di essere parte del cambiamento, allora devi darmi PIU' e MEGLIO dell'altra scelta, altrimenti non ha senso e resto dall'altra parte.

Quindi questo post, se ci siete arrivati, non supporta la pirateria in alcun modo. Vuole solo essere uno sfogo sul cosa significa sentirsi nuovamente fregati per aver fatto quella che, fra le due, rappresenta teoricamente la direzione eticamente più giusta. Ma, come diceva un tempo il mio compianto insegnante di scuola guida, "vieni all'inferno, fa più caldo e si sta meglio".

Aveva ragione, cazzo se aveva ragione!

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